|
L’ondata di arresti e perquisizioni che ha colpito chi si batte per la difesa della Val di Susa, riguarda tutti non solo gli attivisti del movimento No Tav. Questi odiosi atti volti a reprimere le voci di chi, in questi anni di furia liberista, non ha piegato la testa davanti alle sopraffazioni, sono intimidazioni rivolte a tutti i liberi cittadini. La forza brutale prova a sottomettere un’intera valle, ma non ha mutato i diritti dei suoi abitanti. Un regime dispotico può annebbiare milioni di menti, ma non riuscirà a zittire il dissenso contro le sue barbare imposizioni. San Precario esprime tutta la sua solidarietà alle vittime della repressione . Nell’inferno precario, nei territori devastati, nelle battaglie per i beni comuni, per la mobilità, per il reddito e per i nuovi diritti, si dipanano le mille resistenze che costituiscono un’unica lotta. Una lotta che esprime un’idea nuova di civiltà: giusta equa e solidale.
Libere tutte/i!!!!
Sabato 17 dicembre San Precario è tornato all’Esselunga di via Ripamonti con un volantinaggio e presidio in solidarietà con i lavoratori di Pioltello, mettendo il proprio tassello nella campagna #occupyxmas che in tutta Italia ha dato vita a un vero e proprio Natale Precario e Insolvente! Sotto pubblichiamo il volantino distribuito e a breve la nuova campagna antipubblicitaria contro Esselunga. Stay Tuned!
Prosegui la lettura »
Esprimiamo la nostra solidarietà a Giacomo e Simone, fermati e processati per diretissima per essersi avvicinati troppo alla reggia del sultano d’Italia
La sproporzione fra ciò che è accaduto e la reazione isterica dei media e della politica, con l’intervento addirittura del presidente della repubblica, ci raccontano molto bene lo stato di crisi e l’impotenza con cui la nostra povera italietta provinciale viene non-governata. Pubblichiamo il racconto di un devoto di San Precario:
Arcore e l’eterno ritorno della violenza.
Prosegui la lettura »
Pubblichiamo il comunicato dell’ Ambulatorio Medico Popolare in merito a ciò che è accaduto lo scorso fine settimana. Nel farlo esprimiamo massima solidarietà al medico Andrea Crosignani, all’Ambulatorio medico perennemente sotto sgombero e ribadiamo il nostro appoggio incondizionato alla lotta dei migranti della torre di Imbonati e di tutta Italia
Comunicato Ambulatorio Medico Popolare. Dal 5 novembre alcuni immigrati stanno denunciando la sanatoria truffa con cui lo stato ha derubato di 500 euro e dei contributi* ogni migrante, in cambio di nessuna risposta oppure della beffa della espulsione* al posto di un sacrosanto permesso di soggiorno.
Prosegui la lettura »
|
Ultimi VideoDaily Limit Exceeded. The quota will be reset at midnight Pacific Time (PT). You may monitor your quota usage and adjust limits in the API Console: https://console.developers.google.com/apis/api/youtube.googleapis.com/quotas?project=1050289324188
|