600 euro al mese garantiti per tutte e tutti

Semplice e dirompente: 600 euro al mese per disoccupati e precari che non raggiungono i 7200 euro all’anno. Qualche giorno fa è stata presentata una proposta di una legge di iniziativa popolare per istituire il reddito minimo garantito anche in Italia. Il testo della proposta di legge è stato scritto con il supporto del BIN-Italia (Basic Income Network), un’associazione che da anni si batte per introdurre anche nel nostro paese una misura di welfare presente in tutta Europa tranne che in Italia e in Grecia. La proposta è sostenuta da un comitato aperto e trasversale, che vorrebbe replicare quanto avvenuto per i referendum sull’acqua e sul nucleare e che vede la presenza di movimenti, associazioni, partiti e sindacati: da Tilt al Popolo Viola, dal Bin ad Antigone, da Emmaus fino a Sinistra Ecologia e Libertà. Per presentare la legge di iniziativa popolare occorrono 50.000 firme da raccogliere entro la fine del 2012.

Come San Precario Milano abbiamo deciso di partecipare a questa iniziativa perché riteniamo che una misura di sostegno a chi ha perso il lavoro, a chi è disoccupato, a chi passa da un contratto all’altro, a chi cerca lavoro, sia uno strumento importantissimo per combattere la precarietà. Da sempre chiediamo un reddito di base, e crediamo che anche questa campagna sarà importante per mettere il reddito al centro del dibattito politico. Tanto per dire, non è accettabile che ministri come Fornero liquidino una proposta seria e accettata in tutta Europa con la motivazione offensiva “con il reddito gli italiani starebbero tutti a casa a mangiare pasta al pomodoro”. Il reddito garantito è una misura serissima e non una boutade da trasformare in barzelletta: i nostri “tecnici” che hanno studiato in Europa dovrebbero saperlo bene. Eppure la resistenza ideologica a una misura di welfare di questo tipo è ancora fortissima.

Prosegui la lettura »

Te l’hanno chiuso e non lo sai!

Te l’hanno chiuso e non lo sai: panorama dei servizi pubblici socio sanitari che hanno chiuso e chiuderanno, piccola spiegazione del perché e del come mai, del chi ci guadagna e del quanto ci costa

Venerdì 6 luglio 2012 dalle ore 19 il collettivo Off Topic e San Precario ospitano la associazione Ambulatorio Medico Popolare al Piano Terra – via Confalonieri 3 per un aperitivo incontro

Prosegui la lettura »

Sai cos’è lo spread? Lessico economico non convenzionale

Presentazione del libro di Andrea Fumagalli.

Ne parliamo con l’autore martedì 26 giugno o12 dalle 19 al PianoTerraLab in Via Confalonieri 3, Milano.

“Questo libro spiega ai non-economisti le parole dell’economia. Da spread a Tobin Tax, da prodotti derivati a debito pubblico, da rating a precarietà, i termini e i concetti del sistema economico, del mercato, della crisi finanziaria sono prima definiti con chiarezza, quindi analizzati criticamente, per guidare l’accesso a un lessico che occupa ogni piega del linguaggio quotidiano ma che spesso solo gli addetti ai lavori capiscono davvero”.

 

Mobilità in uscita? ATM: tornelli chiusi e controlli

Non è bastato l’aumento del 50% dei biglietti deciso lo scorso luglio dalla ‘Giunta Arancio’. E nemmeno gli incassi dell’area C. L’Atm, l’ex azienda municipale dei trasporti trasformata in s.p.a. controllata da Palazzo Marino, ora chiude i tornelli in uscita.

Lunedì 11 giugno è iniziata la prima fase ‘sperimentale’ dei controlli a Duomo, Pagano, Loreto e Amendola Fiera mentre nei prossimi mesi la misura restrittiva sarà ampliata alle fermate di Centrale, Corvetto, Sondrio, San Donato, Porto di Mare, Cologno Centro, Vimodrone e Gioia.

A scoraggiare il ‘salto del tornello’ ci sarà una atletica squadra di controllori ATM in pettorina blu, che nei giorni scorsi ha distribuito volantini di informazione sulle nuove modalità di uscita ai viaggiatori. L’azienda fa sapere di voler contrastare il fenomeno dei 20mila che ogni giorno viaggiano senza biglietto nonostante in quella cifra rientrino i tanti cittadini che si autoriducono il biglietto, rifiutandosi di pagare fino a 2.50 euro a tratta per una o due fermate fuori dai confini urbani.

‘Non è possibile ricomprendere i cittadini degli altri comuni dell’hinterland nelle misure di abbonamento e sconti che abbiamo previsto per i milanesi’, ha ribadito più di una volta il Sindaco Pisapia che ha nominato Bruno Rota presidente di Atm, ‘La convenzione che regola il servizio tra Comune di Milano e ATM parla chiaro’.

Prosegui la lettura »

Apre a Milano l’Infopoint di San Precario

Ogni giorno lotti contro la precarietà, contro contratti a termine continuamente in scadenza, aziende che ti trasferiscono come un pacco postale, agenzie interinali fantasma, condizioni di lavoro che fanno paura a un minatore, sindacati che non ci sentono? Non sei solo: la condizione di precarietà ci unisce, e deve unirci anche la solidarietà. Da sei anni i Punti San Precario agiscono nella precarietà e contro la precarietà, vincono cause e sostengono le mobilitazioni di precari e precarie come te e come noi.

Da mercoledì 13 giugno a Milano apre il nuovo Infopoint San Precario, un luogo di incontro, informazione e cospirazione per precarie e precari. Ogni mercoledì dalle 18 alle 20 dalle 16.30 alle 19.30 saremo al Pianoterra, a Milano, in via Confalonieri 3. All’Infopoint San Precario troverai materiale informativo sulla precarietà, sui diritti e sulle nostre campagne passate, presenti e future. E soprattutto troverai altri precari disponibili a cospirare insieme a te per riprenderti quello che ti è stato rubato da chi sfrutta la tua precarietà.

Prosegui la lettura »

Reddito di Base

San Precario

Quaderni di San Precario