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1 – “Ce lo chiede l’Europa”: Siamo sicuri? Le direttive europee dicono che il contratto di base deve essere quello a tempo indeterminato, ma Renzi se ne frega e rende il contratto a termine talmente libero e conveniente che nemmeno i datori di lavoro più sprovveduti ne faranno altri. 2 – Lo so, vi hanno raccontato di tre anni a termine ma poi ci assumono: figata! Eh no, sono 36 mesi di lavoro effettivo anche non consecutivi, il contratto può essere rinnovato (ma anche no) fino a 8 volte con qualsiasi pausa in mezzo. Poi, basta cambiare la mansione e via con altri 8 contratti anche non consecutivi della durata che vogliono. Il tutto quante volte vogliono. Precari per sempre, e fosse solo quello. Ora discutono di diminuire le proroghe, da 8 a 6, capirete bene che non cambia nulla.
Un’analisi storica dell’Esposizione Universale, a partire dalla metà dell’ottocento, e delle pratiche che lo hanno caratterizzato, come gli zoo umani, necessari per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla missione civilizzatrice della cultura occidentale presso le altre popolazioni. Per l’occasione sarà allestita la mostra fotografica “Rimanenze e vuoti – Crystal Palace a Sydenham 1854 – 2009” di Alessandro Raso che illustra cosa è rimasto del sito della Grande Expo del 1854. Viviano Domenici
Che c’entra, direte voi. C’entra per quando disse “Noi del’Inps non diffondiamo i dati sulle ridicole “pensioni” che prenderanno i parasubordinati, altrimenti rischiamo la rivolta”. Che faccia tosta. Peggio di lui riuscì a fare solo la Meloni, che commentava “ma…. sarebbero pensioni ridicole solo se uno restasse parasubordinato tutta la vita” e scuoteva la testolina come se fosse una cosa che non succede mica. Noi precari sappiamo bene che è la regola. Cambierà? Rilanceremo l’occupazione? Ceeerto, a partire da Expo 2015!! Ci hanno pensato i sindacati con Letta plaudente con l’accordo di luglio scorso. Han parlato di accordo storico, in grado di rilanciare l’economia italiana, quando vediamo tutti che si tratta di un’altra caterva di deroghe ai contratti di lavoro precarissimi e con contribuzione ovviamente ridicola. Fa curriculum, eh, aver lavorato, per Expo, poi si sommeranno tanti altri contratti intermittenti poco pagati e precarissimi, e oplá! dopo SOLI 43 o 44 anni circa (di contributi, non di lavoro, eh!) ecco una bella pensione da fame. Mica come quella di Mastrapasqua, che San Precario lo fulmini su una delle sue poltrone. |
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